“Quando sopraggiunge la sventura, il samurai deve rallegrarsene e andare avanti con coraggio. Un’attitudine simile differisce radicalmente dalla rassegnazione. Questo è ciò che afferma il detto: Quando le acque salgono, la barca fa altrettanto”
Yamamoto Tsunetomo
Nel vocabolario italiano il termine resilienza (che viene dal latino resalio, iterativo di salio e traducibile con rimontare o risalire) è associato alla capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. Nell’Hagakure, il libro che racchiude la saggezza e lo spirito dei samurai giapponesi, le persone resilienti sono invece paragonate a delle barche: è solo quando le acque si fanno agitate che si vede la differenza tra chi è in grado di continuare a navigare e chi invece affonda miseramente. Continua a leggere